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La missione dei frati conventuali in Sri Lanka

Animazione missionaria dello Sgam presso le case di formazione dei conventuali. Che hanno risposto con una grande accoglienza

Credits Ansa

Animazione missionaria francescana in Sri Lanka. Nello stato-isola a sud dell'India la presenza dei frati minori conventuali è un riferimento per numerose comunità. I francescani sono impegnati in numerose attività di assistenza alla popolazione più povera.



IL VIAGGIO

Nei primi giorni di dicembre Fra Alphonse Vazhappanady, membro del Segretariato generale per l'Animazione missionaria (SGAM), ha fatto animazione missionaria presso le case di formazione dello Sri Lanka.



TRE OBIETTIVI

In tutte le case di formazione, spiegano i Frati Minori Conventuali, sono stati presentati tre obiettivi: “Fare della missione il cuore della propria identità” a partire dalla lettera del Ministro generale, Fra Marco Tasca; risvegliare la passione e l’entusiasmo per la missione; condivisione sullo zelo missionario e il martirio dei frati beati Michał Tomaszek e Zbigniew Strzałkowski.



L'ACCOGLIENZA

Fra Alphonse ha avuto occasione di sperimentare varie attività pastorali e spirituali che i frati svolgono sull’Isola. Una costante del viaggio è stata la cordiale accoglienza e la disponibilità dei frati coinvolti nella missione, sia a livello personale che comunitario.

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