Le rinunce da fare "per te"
Agire da francescani, sacrifici per il bene di tutti
Un'occasione per trasformare un'emergenza in una gara di solidarietà. Per cambiare il modo di vedere e di pensare. Questo è l'approccio francescano alla crisi che in questo momento sta vivendo il nostro Paese insieme a molti altri. Per questo vi proponiamo una "preghiera" che abbiamo ricevuto e che condividiamo. Parole animate da uno spirito di fraternità che non dobbiamo mai dimenticare.
Non sono più "io ho paura del contagio" oppure "io me ne frego del contagio", ma sono IO che preservo L'ALTRO.
Io mi preoccupo per te.
Io mi tengo a distanza per te.
Io mi lavo le mani per te.
Io rinuncio a quel viaggio per te.
Io non vado al concerto per te.
Io non vado al centro commerciale per te.
Per te.
Per te che sei dentro una sala di terapia intensiva.
Per te che sei anziano e fragile, ma la cui vita ha valore tanto quanto la mia.
Per te che stai lottando con un cancro e non puoi lottare anche con questo.
Alziamo lo sguardo e in Italia non fermiamo la solidarietà! Tutto il resto non ha importanza.
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