Reliquia di San Francesco scoperta a Curinga
In Calabria un ex indumentis
Una nuova reliquia ex indumentis di San Francesco è stata rinvenuta in Calabria, catalogata ed ora esposta alla venerazione a Curinga, in provincia di Catanzaro. L’evento della pubblica venerazione si è svolto il 24 settembre.
COME E’ GIUNTA A CURINGA?
La reliquia, come spiega il Corriere della Calabria, è stata rinvenuta, dopo quasi 130 anni nell’archivio della Confraternita dell’Immacolata. La reliquia ex indumentis del Poverello d’Assisi fu donata al Terz’Ordine Francescano di Curinga durante una visita dell’allora vescovo di Nicastro Domenico Maria Valensise, avvenuta nel lontano 11 maggio 1893.
IN UNA TECA DI CRISTALLO E OTTONE
Il ritrovamento del pezzettino di stoffa della veste di San Francesco, custodita in una piccola teca di cristallo e ottone, è stato reso possibile dal complesso quanto prezioso lavoro di catalogazione e sistemazione dell’archivio della Confraternita.
L’ANTICO ARMADIO
In un antico armadio di legno sono stati infatti conservati per oltre un secolo paramenti sacri, registri e documentazione, è cosi che insieme alla reliquia di San Francesco è stato rinvenuto il documento originale a firma del vescovo Domenico Maria Valensise, con cui si attesta l’autenticità della reliquia del Santo di Assisi donata al Terz’ Ordine Francescano.
PROVE DI AUTENTICITA’
Al fine di ulteriore conferma dell’autenticità del documento rinvenuto, è stata appurata, presso l’archivio vescovile di Lamezia Terme ed attraverso la consultazione dei registri delle visite pastorali dei vescovi, l’effettiva presenza a Curinga del vescovo Valensise in visita alla Chiesa dell’Immacolata, all’epoca ancora Chiesa di San Nicola di Bari,
La reliquia sarà collocata in un apposito reliquiario, posto su una colonna di accanto alla statua del Santo della chiesa dell’Immacolata di Curinga.
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