San Francesco e la guarigione della mascella
Il miracolo è accaduto a Siena
Nel “Trattato dei Miracoli” di Tommaso da Celano, si racconta di un prodigio di San Francesco a Siena. Protagonista della vicenda è un nobiluomo proveniente da Roma. Si tratta di una guarigione da una malattia mortale. Ecco il racconto di Tommaso da Celano.
TRASMONDO E NICCOLO’
Il signor Trasmondo Anibaldi, console di Roma al tempo in cui occupava la carica di podestà a Siena in Toscana, teneva con sé un certo Niccolò assai caro e attento alle faccende della famiglia.
LA MALATTIA MORTALE ALLA MASCELLA
Gli scoppiò all'improvviso nella mascella una letale malattia, e i medici prognosticavano prossima la sua morte. Mentre costui si era un poco assopito, apparve la Vergine Madre del Cristo e gli ordinò di consacrarsi al beato Francesco e di visitare senza indugio il suo sepolcro.
LA VISIONE DI FRANCESCO
Si alzò la mattina e raccontò la visione al suo padrone, che, ammirato, volle farne subito la prova. Venuto quindi ad Assisi, davanti alla tomba, riebbe tosto l'amico risanato. Mirabile guarigione, ma ancor più mirabile degnazione della Vergine, che soccorse l'infermo e innalzò i meriti del Santo.
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