RUBRICHE > Le vostre Poesie

A volte basta soltanto un sorriso



Il respiro affannoso ma lo sguardo
filtra la finestra per osservare germinare
le prime foglie sugli alberi a primavera

Nel letto d'ospedale tutte le mattine
Uno stuolo di medici e infermieri
cartelle cliniche altre medicine fleboclisi

Nel pomeriggio la consueta visita
del medico che lo aveva in cura
per visitarlo prescrivendogli nuove terapie

Nutriva la speranza di guarire
acoltando i battiti del suo cuore
di uomo ancora giovane soffocando indifeso
il dolore delle lacerazioni della malattia

Noi amici, a turno, sapevamo come incoraggiarlo.
Spesso pregavamo insieme,
insieme, chiedevamo l'aiuto del signore

Un giorno improvvisamente
il respiro era divenuto un rantolo.
Sui vecchi muri scrostati le ombre
delle tenebre cominciavano a disegnare
graffiti a lutto.

Ebbe la forza - prima di morire -
di monosillabare al medico dal volto indifferente
poche parole: "io muoio, ma dentro di lei resterà
il pentimento di non aver saputo donarmi un sorriso,
soltanto un sorriso."

(Andrea Rino Farolfi)

Commenti dei lettori



NON CI SONO COMMENTI PER QUESTO ARTICOLO

Lascia tu il primo commento

Lascia il tuo commento

Nome (richiesto):
Email (richiesta, non verrà mostrata ai visitatori):
Il tuo commento:
Organo ufficiale di Stampa della Basilica di San Francesco d'Assisi
Custodia Generale Sacro Convento
© 2014 - tutti i diritti riservati
Contatti | Credits