Il mio presepe
Se fossi una pastorella nella notte in cui è nato Gesù...
Correrei in fretta con le guance arrossate
per portargli una coperta, una caciotta, delle marmellate...
se fossi una contadina farei una bella scorta
per la sua mamma che allatta, di verdura fresca e frutta scarlatta...
se fossi una boscaiola metterei insieme una bella cassettina
di legna grossa, secca e fina
se fossi una poetessa cercherei negli scaffali dell'armadio del cuore
le più dolci e tenere parole...
E se fossi invece quell'angioletto lassù?
Oh... gli canterei la più struggente ninna nanna ....
La più gioiosa filastrocca, l'alleluja più solenne...
E poi...dopo un bacino...glidonerei la mia voce...
e gli direi...
"Fanne ciò che vuoi..."
Paola Massoni
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