Luce d'Amore
Cala la notte nel silenzio del deserto,
non ci sono vie tra le dune,
solo le stelle cosparse nell'immenso.
Una a oriente brilla splendente
tutte si specchiano nella profondità del mare,
si nascondono tra i brulli monti,
si posano d'incanto, in pulviscolo argenteo,
sulla lontana via per Betlemme.
Cala la notte col freddo intenso
tra i camini ormai spenti
sulla soffice neve con poche timide orme
lasciate dal gregge.
S'ode un vagito nella povera stalla
illuminata dal fuoco di sterpi
in mille faville
qui giace, senza panni, sull'umida paglia,
cullato dall'amor di Maria,
l'atteso Messia.
La via nel cielo è segnata dalla Luce improvvisa,
scintilla di Pace e d'Amore.
Accorrono i pastori nella Casa del Pane,
le donne, i re di altre nazioni;
eguali dinanzi al Figlio di David.
Splende nella notte tra le dune e le onde,
sui tetti e i monti nel volger delle ore
l'Eterna Luce d'Amore.
Si placa il gelido vento
si scioglie la candida neve.
Un canto s'eleva in note divine,
e un dolce ingenuo sorriso accoglie
chi giunge improvviso
al tepore del disadorno rifugio,
incantevole avvolto dal manto di stelle.
Giovanni Teresi
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