STASERA ( a mio figlio)
Sto qui da solo, rimurgino,
e la mia mente torna indietro e ti raggiunge.
Stasera non mi basta ricordarti,
ho bisogno di più.
Provo a scriverti per dirti quello che provo tutti i giorni,
tutti gli istanti della mia vita,
è come starti più vicino, averti qui accanto a me,
assaporare ancora la tua anima,
sentire la tua voce, i tuoi sorrisi, i tuoi abbracci
e poi parlarti, ancora, ancora, senza stancarmi
mai.
Tuo padre Francesco
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