RUBRICHE > Le vostre Poesie

UMBRIA

Lasciarti, sempre duole diletta Umbria
che per fascino e arte sorprendi e stupisci.

Incanto e santità sono tuo pregio:
Qui, pietra, fiore e fonte
parlano d' amore, umiltà e perdono

Ancor più - Assisi - madre di splendida figura,
di quel suo figlio e vanto
di cui stupì, l'estremo amore
che l'indusse a cedere beni vanità e gloria
per Dio, le sue creature ed il creato
con umiltà, candore e povertà
intesi per follia da chi non li comprese

Su questo amato suolo, degnato di sue orme

Se ne avverte presenza
come invito a seguirlo
in quella follia d'amore
che sconvolge uno scontato "Credo"
intransigente con l'altrui errore
per predisporre a tolleranza, condivisione
e rispetto del comune bene (Antonia savini)

Commenti dei lettori



NON CI SONO COMMENTI PER QUESTO ARTICOLO

Lascia tu il primo commento

Lascia il tuo commento

Nome (richiesto):
Email (richiesta, non verrà mostrata ai visitatori):
Il tuo commento:
Organo ufficiale di Stampa della Basilica di San Francesco d'Assisi
Custodia Generale Sacro Convento
© 2014 - tutti i diritti riservati
Contatti | Credits