TG 1 Dialogo Puntata numero 30 - San Francesco e i Rom

<br><br> NON È FACILE IN TELEVISIONE PARLARE DEL TEMA CHE ABBIAMO SCELTO PER QUESTA PUNTATA CON PADRE ENZO FORTUNATO, DIRETTORE DELLA RIVISTA SAN FRANCESCO, RIVISTA CHE POTETE TROVARE ANCHE IN EDICOLA. EPPURE CON PADRE ENZO ABBIAMO DECISO DI AFFRONTARLO DI PETTO. PARLIAMOCI CHIARAMENTE: TROPPO SPESSO SONO CONSIDERATI “BRUTTI, SPORCHI E CATTIVI”. STIAMO PARLANDO DI QUELLI CHE COMUNEMENTE CHIAMIAMO ZINGARI. OVVERO I POPOLI ROM E SINTI. QUESTO È UN DIALOGO TRA I PIÙ DIFFICILI. È DIFFICILE FAR ARRIVARE NELLE VOSTRE CASE ATTRAVERSO IL TELEVISORE LA CULTURA DEI ROM E DEI SINTI. ABBIAMO SCELTO UN ESEMPIO DI DIALOGO E DI AMICIZIA CHE CI ARRIVA A TRIESTE. BERTO, UN MUSICISTA ROM SCOMPARSO CIRCA 8 ANNI FA, HA LASCIATO IN EREDITÀ 5 DEI SUOI VIOLINI AD UN GAGÈ. <br><br> GAGÈ È COME I ROM CHIAMANO GLI UOMINI BIANCHI. QUESTO GAGÈ È IL MUSICISTA ALESSANDRO SIMONETTO. IL ROM BERTO SI ERA SALVATO DALLO STERMINIO NAZISTA DEGLI ZINGARI PERCHÉ SUONAVA IL SUO VIOLINO AGLI UFFICIALI TEDESCHI. <br><br><br><embed src="videogallery/dialogo30/dialogo30.swf" quality="high" pluginspage="http://www.adobe.com/shockwave/download/download.cgi?P1_Prod_Version=ShockwaveFlash" type="application/x-shockwave-flash" width="320" height="277"></embed><br><br>