Tg1 dialogo puntata numero 70 - Donne nelle rivolte arabe

Quasi tutte le Rivolte arabe hanno un volto femminile, le grida delle donne si sono alzate in Bahrain, Yemen, in Egitto.<br><br> Nelle piazze erano molto presenti, con ruoli diversi e su tutti i fronti: hanno aiutato come dottori e infermiere a soccorrere i feriti; sono scese per strada, hanno affrontato i gas lacrimogeni , sono state arrestate, uccise o violentate. Le donne sono a capo dei cortei, guidano gli inni e i canti di liberazione, fronteggiano le forze militari, sfidano il coprifuoco imposto dall’autorità.<br><br> Oltre questa presenza fisica e materiale, le donne sono diventate anche protagoniste della comunicazione e dell’informazione. Come testimoni dirette degli eventi tramite l’uso dei nuovi media, fornendo un apporto fondamentale alla documentazione e alla controinformazione. Le bloggers sono state le protagoniste del “fenomeno internet”, laddove questo ha rappresentato uno strumento per rivendicare la democrazia di Stato e di genere. Le donne arabe hanno preso le redini dell’informazione on-line, della gestione dei blog e di Facebook, che hanno reso possibile la diffusione a livello mondiale delle notizie sulla Primavera araba, in chiave pienamente femminile.<br><br> Ma il ruolo che le donne hanno avuto in queste manifestazioni non deve stupire, l’attivismo delle donne arabe é in realtà una storia di lungo corso, risale ai tempi della guerra di liberazione.