TG1 DIALOGO, SILENZIO, RIFLESSIONE E DIALOGO
Un autentico cammino di conversione, che potremmo tradurre, per i nostri tempi così difficili e complessi, come un “ritornare a parlare con Dio” attraverso il silenzio, l'ascolto della Parola, la preghiera del cuore. Sappiamo come san Francesco si lasciasse ammaestrare dalle sane e profumate parole del Vangelo e venerasse in special modo le Scritture Sante, rivedendo in ogni pagina il Verbo crocifisso e risorto, il Figlio di Dio. Il Poverello, poi, ci dicono i suoi biografi, non pregava, ma era un uomo fatto preghiera.
Abbiamo bisogno di spazi di silenzio per parlare con il Signore e far radicare la sua Parola in noi, proprio come Maria, l'Immacolata. L'azione del maligno in mezzo a noi è quella di provare a sradicare la Parola dai nostri cuori. Non lo dobbiamo permettere! Certi che nessuno potrà mai separarci dall'amore di Dio in Cristo Gesù!
Carissimi fratelli e sorelle, a tutti voi che celebrate qui l'Eucaristia o che ci state seguendo attraverso la televisione, auguro un buon cammino verso la Pasqua. Con voi ripeto l'invocazione del salmo responsoriale: “Resta con noi, Signore, nell'ora della prova”!
la cripta
di San Francesco
Rivista
San Francesco