Convegno Retinopera

di Romano Carloni

L'Italia è un paese di vecchi? Questa immagine, sempre più evocata anche all'estero, può essere contrastata solo partendo da una rinnovata moralità, animata da una forte passione civile. E l'associazionismo cattolico riveste una particolare importanza nel momento in cui indica nuovi stili di vita indispensabili per avviare nuovi processi politici ed economici al servizio della crescita materiale e spirituale delle persone. Retinopera, l'associazione che riunisce 18 organizzazioni e movimenti del mondo cattolico, ha affrontato queste tematiche nel corso del convegno “Moralità pubblica e passione civile. La sfi - da della rigenerazione del Paese” tenuto in Assisi dal 17 al 19 settembre. Il coordinatore di Retinopera, Franco Pasquali, ha sottolineato che «è necessaria una nuova sfi da culturale per dare vita ad un investimento veramente eccezionale sulle famiglie e sui giovani, che vivono il dramma della ricerca del lavoro». Ma si registra anche un forte squilibrio fra Nord e Sud del Paese per la forte presenza della criminalità che «non si combatte � ha osservato Pasquali � lasciando sole le popolazioni coinvolte. Il mondo cattolico ha dato segnali importanti su questa strada attraverso il progetto Policoro che coinvolge più di 90 diocesi». Al termine del convegno il segretario generale della Cei, mons. Mariano Crociata, ha celebrato una messa nella Basilica Superiore ponendo l'accento sul fatto che «non possiamo servire Dio e la ricchezza: sono irriducibilmente incompatibili».

Commenti dei lettori

NON CI SONO COMMENTI PER QUESTO ARTICOLO

Lascia tu il primo commento

Lascia il tuo commento