La festa estiva di san Francesco

VIII edizione di Nel Nome del Cuore,l'appuntamento con la solidarietà promosso dal Sacro Convento.

Giunta all'ottava edizione, torna anche quest'anno “Nel Nome del Cuore”, l'appuntamento estivo con la solidarietà in onore di Francesco, promosso dal Sacro Convento in collaborazione con Rai Uno e curata dal Gruppo Meet. L'appuntamento è per il 4 giugno in prima serata su Rai Uno; la conduzione sarà affi data ancora una volta a Carlo Conti, presentatore esperto ed amato dal pubblico. Anche quest'anno sarà possibile inviare sms solidali, a partire dal 26 maggio, giorno in cui partirà la campagna pubblicitaria Rai, ed il numero sarà attivo fi no al 9 giugno. Visti i notevoli risultati della raccolta fondi della scorsa edizione per lo Zimbabwe ed il Kenya, quest'anno i Frati Minori Conventuali hanno deciso di accogliere le drammatiche richieste d'aiuto provenienti da Haiti e dalla Colombia, terre martoriate dal terremoto del 12 gennaio scorso e dalla povertà e malnutrizione. Haiti, il Paese più povero dell'emisfero occidentale, sconvolto dal terribile sciame di terremoti, è tra i Paesi più arretrati al mondo; conta, infatti, una popolazione di quasi 10 milioni con una soglia di povertà superiore all'80%. In Colombia la situazione non cambia, oltre 33 milioni di persone, dei 43 stimati, vive tra la povertà e la miseria, quasi il 70% della popolazione vive dunque al di sotto della soglia di povertà, il 20% vive in condizioni di miseria. I due progetti sono destinati rispettivamente alla ricostruzione della Parrocchia di San Francesco d'Assisi, della casa parrocchiale e di una struttura sportiva a Grand Goàve, Arcidiocesi di Port-au-Prince, con luoghi di incontro per giovani e bambini; tale progetto è affi dato al Nunzio Apostolico ad Haiti Bernardito Auza. Il secondo intervento è a Corozal, in Colombia, dove la povertà è in costante aumento e dove si vuol realizzare un oratorio per la formazione di bambini e giovani ed una mensa annessa per poter sfamare 150 bambini ogni giorno. Qui la supervisione del progetto è affi data alla Curia Generale dei Frati Minori Conventuali. Tanti gli artisti che parteciperanno alla trasmissione: Renato Zero, Massimo Ranieri, Francesco Renga, Malika Ayane, Irene Fornaciari e i Nomadi, Noemi, Matteo Macchioni, il giovane Tenore dell'ultima edizione di Amici ed il comico Nino Frassica. Diversi saranno i momenti di approfondimento con il Custode del Sacro Convento, Padre Giuseppe Piemontese, il Dott. Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani, il Nunzio Apostolico in Haiti, Bernardito Auza e le testimonianze di una suora francescana, ex giocatrice di calcio e fra Graziano, ex giocatore della Juventus. La serata sarà densa di proposte culturali, sociali, di solidarietà e di amicizia con le popolazioni di Haiti e della Colombia. La generosità degli uomini e le donne di buona volontà che ha caratterizzato le precedenti edizioni, ha consentito ai Frati Minori del Sacro Convento di sostenere e realizzare numerosi progetti in Africa, portatori di aiuto concreto e fonte di gioia. Il giorno precedente alla serata di benefi cenza verrà inoltre lanciata un'iniziativa benefi ca che vedrà scontrarsi sul campo da calcio i giocatori della nostra serie A con i frati di Assisi per una partita all'insegna della solidarietà. Certi dell'aiuto di tutti per il bene di chi è meno fortunato, giunga a nome di Francesco l'augurio di pace e bene.

di Alfonsina Amato

HAITI
Ad Haiti la situazione è tragica. Già prima del terremoto le condizioni nell'isola caraibica erano preoccupanti. Basta pensare che:
solo il 54% della popolazione nel 2008 aveva accesso all'acqua potabile
il 30% aveva accesso a servizi igienici
il numero stimato di bambini affetti da HIV era di 17mila.
Al 31 marzo 2010 la situazione è questa:
222.517 le vittime del sisma
310. 928 i feriti
oltre 900.000 gli edifi ci distrutti
1,5 milioni i bambini colpiti nelle zone coinvolte dal disastro
1,3 milioni i senza tetto, di cui 302.000 sono bambini

COLOMBIA
La Colombia è al terzo posto nel mondo per numero di sfollati (più di 4 milioni) a causa della guerra civile alimentata dalla lotta per il controllo del narcotraffico.
Il 70% circa della popolazione vive in un regime di povertà
12 bambini su 100 sono denutriti
Nel 2009 si sono stimati tra i 14mila e i 17mila combattenti, uno su quattro minorenne
L'età media dei bambini soldato è scesa da 13,8 anni nel 2002 agli 11,8 anni nel 2009
Migliaia e migliaia di persone vengono torturate sistematicamente, fi sicamente e psicologicamente. Non ci sono dati precisi, ma si stima che il 30% delle persone torturate dai vari gruppi armati sono bambini

Redazione online

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