Laurea Honoris Causa per Mons. GEORG, segretario del Pontefice

Martedì 15 febbraio nell'Aula Magna di Palazzo Gallenga, sede dell'Università per Stranieri di Perugia, ha avuto luogo la cerimonia di conferimento della Laurea Honoris Causa in “Relazioni internazionali e cooperazione allo sviluppo” a Mons. Georg G�nswein, segretario particolare di papa Benedetto XVI. Mons. G�nswein, dopo aver ringraziato il Rettore Magnifi co, la Prof. ssa Stefania Giannini, e espresso la propria gratitudine nei confronti dell'Università che gli «ha aperto la porta alla nobile anima italiana tramite la sua bellissima lingua», ha pronunziato la sua Lectio Doctoralis dal titolo “I rapporti tra Stato e Chiesa in Italia. La libertas Ecclesia nel concordato del 1929 e nell'accordo del 1984” mettendo in evidenza la diversità essenziale tra i due Concordati. «Il primo, nel periodo fascista, � ha spiegato il Monsignore � tendeva a delimitare le rispettive competenze della Chiesa e dello Stato e tutelare la libertà della Chiesa. L'Accordo del 1984, invece, in democrazia, tendeva a tutelare la libertà di tutti i cittadini anche in ambito religioso ed eliminare alcune restrizioni di diritti per ragioni ecclesiastiche. Era ed è tuttora volto anche a favorire la collaborazione tra Stato e Chiesa per il maggior bene della società». Ha trattato anche brevemente della situazione della città di Roma, per la quale ha proposto uno statuto speciale, in quanto in essa si svolgono manifestazioni a carattere mondiale che sono insolite e impossibili da gestire con le normali leggi e risorse di cui sono dotati i Comuni. Ha fatto l'esempio del Giubileo 2000, che ha fatto confl uire ogni giorno milioni di pellegrini da tutto il mondo, e i funerali di Giovanni Paolo II. Presenti alla cerimonia le istituzioni regionali e cittadine, l'Arcivescovo di Perugia Gualtiero Bassetti, il presidente della Conferenza episcopale umbra Vincenzo Paglia, Giovanni Scanavino Vescovo di Orvieto - Todi, Domenico Sorrentino Vescovo di Assisi, il Nunzio in Italia Giuseppe Bertello e p. Giuseppe Piemontese, Custode del Sacro Convento di Assisi, il quale si è soffermato a parlare con il Segretario del Papa, anche in vista dell'incontro di ottobre ad Assisi dove Sua Santità ha invitato a partecipare tutti i leader mondiali.

Alessio Antonielli
Redazione online

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