RUBRICHE > Rubrica SALUTE

La SINDROME di PRIMAVERA

Credits Ansa

Alzarsi dal letto la mattina diventa sempre più difficile. Subentra una forte voglia di evasione e si sogna con maggior frequenza il viaggio e la vacanza. La distrazione è ormai routine e l'attenzione è sempre più rivolta al calendario, dove la scelta del “ponte giusto” diventa una vera e propria ossessione. Molte persone, a propria insaputa, possono soffrire di code delle malattie invernali; si tratta generalmente di persone anziane che ci mettono più tempo per riprendersi dai malanni invernali, o di persone colpite da più di una malattia e che quindi si ritrovano con un sistema immunitario indebolito. Certe altre, invece, possono soffrire di un altro tipo di code: quelle alimentari, ossia le grandi abbuffate di Natale e Pasqua unite ad un regime alimentare ipercalorico non giustifi cato. Inoltre è oramai risaputo lo stretto legame tra luce e condizioni psicofi - siche: in primavera, l'allungarsi del periodo di luce, esercita una forte infl uenza sul funzionamento di varie ghiandole ed implica un adattamento che non è mai repentino. Chi lavora in ambienti chiusi e/o poco illuminati, ne è maggiormente colpito. E poi in questa stagione sono maggiori gli sbalzi atmosferici, basti pensare ai bruschi salti di temperatura da calda a fredda che generalmente si alternano a primavera. Le donne risentono di questa stagione di grandi cambiamenti molto più degli uomini. Il gentil sesso è infatti ciclico per natura, proprio perché ciclici sono i livelli degli ormoni femminili. Secondo uno studio promosso dall'Osservatorio FederSalus – l'associazione che riunisce le principali aziende italiane produttrici di prodotti salutistici – il passaggio tra l'inverno e la bella stagione mette in ginocchio gli italiani, molto più dei rigori del freddo, delle giornate prive di sole e dell'assalto dei vari virus infl uenzali. Ecco allora che mentre la natura si risveglia, le persone subiscono un effetto opposto: aumenta la stanchezza cronica, oltre che livelli di stress e dell'irritabilità. Ecco allora che proprio in questo periodo bisogna fare attenzione al proprio fi sico, ma anche alla propria psiche.

CONSIGLI PRIMAVERILI
1)Dedicare più tempo e attenzioni a sé stessi.
2)Fare almeno 30 minuti di leggera attività fi sica al giorno.
3)Non sottovalutare l'esigenza di sonno e riposo dell'organismo.
4)Utilizzare integratori alimentari.
5)Alternare il lavoro o lo studio a momenti di pausa e relax.
6)No a follie alimentari.
7)Attenzione agli sbalzi di temperatura e alla scelta dei vestiti.
8)Ricordarsi sempre dell'importanza di integrare i liquidi.
9)Iniziare a rimettersi in forma gradualmente, per evitare di ricorrere a diete sprint o super attività in vista dell'estate.

Commenti dei lettori



NON CI SONO COMMENTI PER QUESTO ARTICOLO

Lascia tu il primo commento

Lascia il tuo commento

Nome (richiesto):
Email (richiesta, non verrà mostrata ai visitatori):
Il tuo commento:
Organo ufficiale di Stampa della Basilica di San Francesco d'Assisi
Custodia Generale Sacro Convento
© 2014 - tutti i diritti riservati
Contatti | Credits